Archivia 3 Febbraio 2020

Coronavirus: perche’cosi pochi casi fra i bambini

da medicalfacts.it di Roberto Burioni

Uno dei dati che sta emergendo dall’analisi dei casi d’infezione da coronavirus è che i bambini sembrano essere meno soggetti alle forme clinicamente più gravi. Noi di Medical Facts siamo stati fra i primi a segnalarvelo e oggi proviamo a ipotizzarne le cause.

Nella vita di ogni giorno, ma soprattutto in situazioni di emergenza, chi ha bambini ha un pensiero fisso: garantirne il benessere e la sicurezza. Non è, quindi, sorprendente il fatto che la nostra pagina sia stata sommersa di domande relative al rischio che i bambini corrono con il coronavirus. Partiamo da una premessa base: attualmente il nuovo coronavirus non circola nel nostro Paese. Gli unici due casi identificati in Italia (i turisti cinesi in isolamento allo Spallanzani di Roma) si sono infettati in Cina. Per dirla in altro modo, i nostri bambini (e noi stessi come loro) corriamo immensamente più rischi di essere investiti da un auto o da un monopattino, che non di essere infettati da un virus che non c’è. C’è inoltre un altro dato epidemiologico, ancora da chiarire riguardo le cause, che però si sta rafforzando sempre più man mano che aumentano i dettagli sui casi clinici. Non sono state descritte forme gravi di infezione da nuovo coronavirus nei soggetti al di sotto dei 15 anni. Leggi tutto