Archivia 7 Marzo 2020

Coronavirus :un opuscolo per combattere le paure dei bambini e degli adolescenti

Universita’ di Verona

L’emergenza sanitaria globale dichiarata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la diffusione del Coronavirus ha un grande impatto sulla quotidianità di molte persone, aumentando l’intensità di emozioni come paura, tristezza e rabbia soprattutto nei bambini e negli adolescenti.

Il team di ricerca del progetto Hemot (Helmet for emotions), coordinato da Daniela Raccanello, docente di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione al Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Verona, in collaborazione con la Protezione Civile della Regione Veneto, ha messo a punto un opuscolo informativo rivolto agli adulti con suggerimenti e strategie utili per aiutare i più piccoli ad affrontare l’impatto emotivo che l’emergenza sanitaria in corso può avere nella loro vita.

Cercare soluzioni ai problemi, fidarsi di sé e degli altri, capire cos’è importante. Questi i tre atteggiamenti fondamentali ai quali l’opuscolo invita per fronteggiare paura, tristezza e rabbia. Un elenco di cose da fare e non fare per non soccombere alle emozioni e gestirle in maniera equilibrata, scegliendo di volta in volta le modalità che favoriscono il benessere emotivo e attivandosi per concretizzarle

Che cos’e’ la Pfapa? Febbre Periodica con Faringite,Adenopatie ed Afte

PF: Periodic fever (Febbre elevata) A: Aphthous stomatitis (Stomatite aftosa) P: Pharingitis (Faringotonsillite) A: Cervical Adenitis (Adenopatia laterocervicale) Non si riconosce alcun gene responsabile. Durata dell’episodio febbrile 4-5gg.

da faropediatrico.com

Con il termine PFAPA intendiamo una patologia che si manifesta con vari sintomi e rientra nella categoria delle febbri periodiche ricorrenti. E’ stata identificata per la prima volta nel 1987 ed identificata come Sindrome di Marshall, compare solitamente nelle prima infanzia, tra 2 e 5 anni, è più frequente nei maschi e non riconosce alcuna familiarità. Non sono ancora completamente noti i meccanismi scatenanti ma si presuppone che sia legata ad un’alterazione dei meccanismi che regolano l’infiammazione. E’ stato anche teorizzato  che la causa possa essere la riattivazione della virulenza di un adenovirus latente ma questa al momento resta solo un’ipotesi non adeguatamente supportata da dati scientifici. La PFAPA sembra quindi non essere una malattia infettiva, in ogni caso si tratta di una patologia non contagiosa, ad evoluzione positiva spontanea che però può durare per qualche anno. Leggi tutto