Archivia 22 Agosto 2020

Il deficit di ormone della crescita : come si cura?

Da ospedalebambinogesu.it
risponde il responsabile del reparto di Endocrinologia : Marco Cappa
Cos’è il deficit dell’ormone della crescita?

Come dice la parola stessa, il deficit dell’ormone della crescita è la mancanza di questo ormone che ha lo scopo di far crescere il bambino e di dargli gli strumenti metabolici per costruire bene il proprio corpo: i muscoli e le ossa. L’ormone della crescita, prodotto dall’ipofisi, agisce attraverso uno stimolo a livello epatico che porta alla produzione di una sostanza – IGF1 – che svolge la funzione metabolica.

Da cosa dipende la mancanza dell’ormone della crescita?

Le cause sono due. La prima è una mancanza congenita. Esistono delle malattie genetiche per cui alcuni geni non permettono la formazione normale dell’ipofisi e si ha un deficit strutturale dell’ipofisi definito ipopituitarismo congenito che può essere evidente già in fase neonatale. Le forme acquisite di deficit di GH, in genere, sono legate a problemi sulla struttura dell’ipofisi. Ci possono essere dei tumori, anche se benigni, che possono determinare un malfunzionamento della ghiandola ipofisaria. La maggior parte dei deficit che valutiamo, però, è soprattutto di natura congenita.

Leggi tutto

Estate e Coronavirus : vacanze in sicurezza per bambini e ragazzi

da ospedalebambinogesu.it

Estate, tempo di vacanza. Dopo il lockdown si torna gradualmente a vivere la socialità, ma senza abbassare la guardia: il virus SARS COV 2 è ancora in circolazione, in Italia continuano a verificarsi focolai di infezione. In attesa di un vaccino efficace e sicuro in grado di prevenire la malattia COVID-19 (oltre 100 gli studi in corso secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità), per proteggersi è necessario mantenere un comportamento responsabile e rispettare le regole di base: distanziamento fisico, uso corretto delle mascherine, igiene delle mani e controllo dei sintomi respiratori. I consigli degli esperti per un’estate sicura senza rinunciare a stare “insieme” sono raccolti nell’ultimo numero di ‘A Scuola di salute‘, il magazine digitale a cura dell’Istituto Bambino Gesù per la Salute, diretto dal prof. Alberto Ugazio.

COME GESTIRE IL BISOGNO DI STARE INSIEME

La socialità, la spinta a stare insieme agli altri, è un bisogno primario per bambini e ragazzi: dai 3 anni in poi attraverso il gioco e il confronto imparano a collaborare con i compagni, a gestire i conflitti, a scoprire se stessi e a conoscere le basi della convivenza. I mesi di lockdown sono stati difficili e frustranti: i bambini, soprattutto i figli unici, e gli adolescenti hanno sofferto molto la mancanza di relazioni sociali. In alcuni casi hanno sviluppato comportamenti aggressivi, una maggiore dipendenza da smartphone e videogiochi, sprezzo delle regole. Leggi tutto