Archivia 2 Febbraio 2025

Long Covid, scoperta “l’impronta” molecolare nel sangue dei bambini

da ospedalebambinogesu.it

Un giorno il Long Covid nel bambino potrebbe essere diagnosticato in modo oggettivo con un prelievo di sangue, grazie anche all’aiuto dell’Intelligenza Artificiale (IA). Infatti, uno studio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, campus di Roma – Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS, ha evidenziato nel plasma la firma molecolare del Long Covid nell’età pediatrica e utilizzato uno strumento di IA in grado di fare la diagnosi sulla base dei risultati del prelievo con un’accuratezza del 93%.

Il Long Covid riguarda mediamente lo 0,5% dei pazienti pediatrici esposti al SARS-CoV-2. Questa condizione, nota anche come Post COVID o Post-Acute Sequelae del SARS-CoV-2, è caratterizzata dalla persistenza di segni e sintomi non presenti prima dell’infezione virale che durano almeno 8-12 settimane, con un impatto negativo sulla vita quotidiana. Il Long COVID è stato riscontrato in pazienti di quasi tutte le fasce d’età, e tra i pazienti pediatrici quelli di età superiore ai 10 anni sembrano più colpiti, indipendentemente dalla gravità dell’infezione iniziale. Nell’adulto è stato riscontrato il ‘segno’ del Long Covid nel sangue, ma mancava un analogo riscontro nella popolazione pediatrica.

Leggi tutto

Influenza nei bambini: quanto dura e come affrontarla?

da www.uppa.it

L’influenza è una malattia infettiva causata da un virus appartenente alla famiglia degli Orthomyxoviridae, si trasmette principalmente per via aerea, attraverso goccioline di saliva e secrezioni respiratorie emesse con i  colpi di tosse o gli starnuti. Una volta entrato nel corpo, il virus attacca le cellule dell’epitelio respiratorio, iniziando un processo infiammatorio che genera i sintomi caratteristici dell’influenza.

Il nostro sistema immunitario risponde infatti all’infezione con una forte risposta infiammatoria che provoca sintomi sistemici come febbre alta, dolori muscolari e stanchezza. Nei bambini, il sistema immunitario è ancora in fase di sviluppo dunque i piccoli sono più suscettibili all’infezione e alle sue complicazioni.

L’influenza è una delle malattie infettive più comuni tra i bambini, con i tassi di incidenza più elevati nei piccoli sotto i 5 anni (e soprattutto sotto i 2 anni). Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’influenza stagionale colpisce ogni anno tra il 20% e il 30% dei bambini, e i più piccoli sono a maggior rischio di sviluppare complicazioni, come polmonite o disidratazione.

Leggi tutto