Ora legale: quali disagi provoca?

Ora legale: quali disagi provoca?

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da bambinopoli.it

Il 27 marzo, alle 2am, le lancette si sposteranno un’ora in avanti, regalandoci un’ora di luce in più la sera e togliendoci un’ora di sonno al risveglio.

A tutti gli effetti, quindi, si entra nella primavera, nei pomeriggi infiniti trascorsi a giocare all’aperto, nei risvegli faticosi e, per lo meno nei primi mesi, bui e freddi (per lo meno per chi la mattina è abituato a svegliarsi presto).
Sebbene questi cambiamenti rappresentino un problema minimo per un adulto (anche se è stato notato che il giorno successivo al cambio dell’ora aumenta il numero di interventi del servizio sanitario per problemi, soprattutto, di tipo cardiaco), anche un’ora di differenza può essere problematica per un bambino, in particolare se abituato a orari rigidi e a una routine piuttosto serrata.
Come aiutarlo, dunque, a ritrovare il suo bioritmo e a non accusare eccessivamente il cambiamento?

Di seguito alcuni consigli:

  • Non stravolgete le sue abitudini. Se la domenica mattina è abituato a svegliarsi alle 9, continuate a svegliarlo alla stessa ora anche se per il suo corpo sono le otto.
  • Mantenete immutate le abitudini di sempre, senza lasciarvi influenzare dal cambio di orario. Pranzo e cena secondo le vostre consuetudini, routine della nanna e nanna alla solita ora, sveglia il lunedì successivo come sempre. In questo modo, sarà più facile per l’organismo ritrovare velocemente il suo ritmo di sonno-veglia.
  • Per la giornata di domenica, se il tempo lo consente, organizzatevi per una gita fuori porta, un lungo pomeriggio all’aria aperta, un’attività sportiva. Più riuscirete a far stancare i bimbi durante il giorno, più facilmente prenderanno sonno la sera, senza accusare eccessivamente il cambio di orario.
  • Buona norma valida sempre, ma ancora di più nel passaggio tra l’ora solare e quella legale, evitate che i bambini utilizzino smartphone, tablet e computer a partire dall’ora di cena. Il ritmo sonno-veglia, infatti, è regolato dalla luce naturale e la luce blu di questi dispositivi potrebbe comprometterlo.
  • Nei giorni che precedono il cambio d’ora, anticipate l’ora della nanna di qualche minuto (sono sufficienti anche 5 minuti ogni giorno): in questo modo per il bambino sarà più facile abituarsi al nuovo orario.

 

marco

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