da dire.it
La voce materna riduce i segnali del dolore nei bambini prematuri quando devono sottoporsi a procedure dolorose. Questo è quanto emerge dalla ricerca condotta da un gruppo di studiosi dell’Università della Valle d’Aosta, composto da Manuela Filippa e Mariagrazia Monaci, in collaborazione con il professor Didier Grandjean dell’Università di Ginevra e dell’Azienda Usl Valle d’Aosta.
Il gruppo di lavoro ha osservato gli effetti di un precoce contatto con la voce materna su 20 bambini prematuri all’ospdedale Beauregard di Aosta. Alle loro madri è stato richiesto di essere presenti durante il quotidiano prelievo del sangue, che viene eseguito estraendo alcune gocce di sangue dal tallone. Il momento dell’esame è stato videoregistrato e le espressioni facciali del bambino sono state codificate da osservatori “ciechi” alla condizione in cui era stato effettuato.