Sindrome post Covid nei bambini, al Policlinico Umberto I visite gratis e follow up

da dire.it

Si sa ancora poco di quali siano gli effetti a distanza dell’infezione da SARS-CoV-2 nei bambini e questa incognita spaventa le famiglie. Vediamo arrivare in pronto soccorso bimbi con semplici raffreddori, mal di gola o febbre perche’ magari nei mesi precedenti hanno contratto il Covid e i genitori hanno paura che possa essere tutto collegato. Ecco, questa incertezza ci ha fatto capire che c’era la necessita’ di sostenere e prendere in carico i bambini e le loro famiglie”. A dirlo e’ Fabio Midulla, pneumologo, responsabile del pronto soccorso pediatrico del Policlinico Umberto I di Roma e promotore di un progetto di visite gratuite e follow-up per minori che hanno avuto l’infezione da SARS-Cov-2. Leggi tutto

Fake news sui vaccini anti Covid 19

dal sito iss.it

1)I vaccini anti Sars-CoV-2 sono stati preparati troppo in fretta e non sono sicuri

FALSO. I vaccini sono approvati dalle Autorità competenti solo dopo averne verificato i requisiti di qualità e sicurezza. E’ stato possibile accelerare i tempi solo grazie ai fondi investiti e alla sinergia di tutte le componenti interessate

2)Non mi vaccino contro Covid-19 perché il monitoraggio sulla sicurezza del vaccino arriverà a campagna vaccinale conclusa.

FALSO – Sono state adottate misure specifiche per raccogliere e valutare velocemente nuove informazioni. Le aziende produttrici, di norma, sono tenute a inviare ogni sei mesi una relazione sulla sicurezza dei loro prodotti all’Agenzia europea per i medicinali. Per i vaccini anti COVID-19, invece, le relazioni sulla sicurezza devono essere inviate con cadenza mensile. Inoltre, considerato il numero eccezionalmente elevato di persone che riceveranno i vaccini, l’Agenzia europea per i medicinali predisporrà ulteriori controlli di sicurezza su vasta scala.

Leggi tutto

Apnee notturne in Pediatria: l’ ortodonzia e’ spesso risolutiva grazie a cure personalizzate

Non solo gli adulti russano: in Italia fino al 20% dei bambini sono russatori abituali, con conseguenze anche gravi in termini cognitivi, comportamentali o di apprendimento. Ed è grazie all’ortodontista, il cui ruolo è sempre più importante, che è spesso possibile diagnosticare la patologia e somministrare le cure adeguate. Questo, in sintesi, è quanto sottolineano gli oltre 1.400 specialisti partecipanti al convegno on line “Il ruolo dell’Ortodonzia nel trattamento delle Osas”, al centro dell’ultima giornata del 51° Congresso internazionale della Società italiana di ortodonzia (Sido) dal titolo Contemporary Orthodontics and Future Trends. Leggi tutto