da dire.it
“Noi pediatri abbiamo il dovere di essere dei facilitatori per la vita e il benessere dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie. Non dobbiamo essere barriere e ostacoli, ma coloro che aiutano e sono vicini, con professionalità e responsabilità, ai bambini e ai ragazzi”. A dirlo è Alberto Villani, presidente della Società italiana di pediatria (Sip), nell’editoriale pubblicato sull’ultimo numero di ‘Pediatria’, la rivista ufficiale della società. “I pediatri italiani sono tra i migliori al mondo tra gli specialisti dell’età evolutiva, visitano sempre i loro pazienti, sono sempre vicini alle loro famiglie, si impegnano in prima persona e sul campo, aprendo i loro ambulatori, i loro reparti, i loro studi- scrive Villani– chi si comporta in maniera diversa non è un pediatra che risponde al codice etico e deontologico, è un lavoratore pediatra (con la p minuscola) che sfugge alle sue responsabilità, che svilisce il suo ruolo, che declassifica la Pediatria”. È chiaro l’invito del presidente Sip ad agire con responsabilità in questo difficile periodo di ripresa delle attività scolastiche. Leggi tutto
Il Pediatra di Famiglia, in base alla Convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, può seguire i bambini dalla nascita fino al compimento del 14° anno; per particolari situazioni, e su richiesta dei genitori, l’assistenza pediatrica può essere prolungata fino al compimento dei 16 anni.
ATTIVITÀ DEL PEDIATRA DI FAMIGLIA Il Pediatra di famiglia si prende cura globalmente del bambino dalla nascita all’adolescenza e rappresenta il principale interlocutore della famiglia per la salute dei figli.
I suoi compiti nei confronti dei propri assistiti, oltre alla diagnosi e alla cura delle malattie, sono anche la prevenzione e l’educazione sanitaria (quest’ultima riguardante, com’è ovvio, tutta quella sfera di comportamenti familiari che si riflettono sul benessere psico-fisico del bambino). Per questo, il Pediatra di Famiglia:
- effettua visite ambulatoriali e domiciliari, a scopo preventivo, diagnostico, e terapeutico;
- effettua bilanci di salute a diverse età, per controllare lo sviluppo fisico, psichico e sensoriale e ricercare fattori di rischio, con particolare riguardo alla individuazione precoce dei soggetti affetti da handicap neuro sensoriali, secondo i tempi e le metodologie indicate nei programmi regionali
- partecipa all’esecuzione di screening di massa per il riconoscimento precoce di alcune malattie;
- prescrive accertamenti, esami e cure termali;
- dispone visite o ricoveri e tiene i contatti con gli altri specialisti;
- coordina la terapia ed i controlli successivi in caso di ricovero o consulto con altri specialisti;
- effettua gratuitamente le seguenti certificazioni:
- certificato di ammissione e riammissione all’asilo nido
- certificato di riammissione alle scuole materne, dell’obbligo e secondarie superiori;
- certificato di malattia del bambino, ai fini dell’astensione dal lavoro del genitore;
- certificato di idoneità allo svolgimento di attività sportiva non agonistica nell’ambito scolastico nei casi previsti dal DM 28/2/83 (partecipazione ai Giochi della Gioventù nelle fasi precedenti quella Nazionale e alle attività parascolastiche organizzate dalla Scuola)
- tiene e aggiorna una scheda sanitaria pediatrica individuale;
- compila e tiene aggiornato il libretto sanitario del singolo bambino ad uso della famiglia
- effettua assistenza programmata al domicilio dell’assistito o nel proprio ambulatorio, in caso di alcune malattie croniche, secondo un programma concordato con l’Azienda
ASSOCIAZIONISMO
Il Pediatra di Famiglia al fine di conseguire un più elevato livello delle prestazioni può concordare e realizzare con altri colleghi varie forme di lavoro associativo (pediatria di gruppo e pediatria di associazione)
LIBERA PROFESSIONE
Il Pediatra di Famiglia può svolgere attività di libera professione anche nei confronti dei propri assistiti (come anche nei confronti degli assistiti dei pediatri eventualmente operanti nella medesima forma associativa) per compiti non previsti dagli Accordi Nazionali, Regionali e Aziendali. Sono rilasciati a pagamento:
- certificato per lo svolgimento di attività ludico motoria e ricreativa;
- certificato di idoneità allo svolgimento di attività sportiva non agonistica, al di fuori dell’ambito scolastico.
- certificato ad uso assicurativo;
- certificati anamnestici per campi scuola o case di vacanze
- certificato per uso privato
VISITE OCCASIONALI
E’ garantita l’assistenza medico pediatrica ai cittadini iscritti al SSN, presenti in ASL diversa da quella di residenza. L’onorario è a carico dell’assistito secondo tariffe, prefissate dall’accordo collettivo, pari a £. 50.000 per le visite in ambulatorio e £. 70.000 per le visite domiciliari. ORARI E ORGANIZZAZIONE DI LAVORO DEL PEDIATRA DI FAMIGLIA
Il Pediatra di Famiglia esercita la propria attività tutti i giorni feriali secondo un orario ripartito, congruamente e autonomamente durante l’arco di tutta la giornata, fra attività in ambulatorio, visite domiciliari, disponibilità telefonica, aggiornamento e consulto con gli specialisti e l’ospedale.
Dalle 20 alle ore 8 di tutti i giorni e dalle ore 14 di tutti i giorni prefestivi e nei giorni festivi è in funzione il servizio di guardia medica.
VISITE AMBULATORIALI: MODALITÀ DI ACCESSO E FRUIZIONE
Lo studio del medico deve essere aperto per 5 giorni alla settimana secondo un orario, esposto all’ingresso, stabilito autonomamente dal professionista in modo tale da assicurare una prestazione corretta ed efficace.
Nella giornata del sabato il medico non è tenuto a svolgere ambulatorio.
Nei giorni prefestivi vi è l’obbligo di effettuare l’attività ambulatoriale solo per quei medici che in quel giorno la svolgono ordinariamente al mattino.
Allo scopo di evitare eccessive attese, l’attività ambulatoriale viene di norma espletata attraverso un adeguato sistema di prenotazione. Le visite non prenotate sono garantite solamente se possono essere eseguite durante l’orario di apertura dell’ambulatorio.
VISITE DOMICILIARI: MODALITÀ DI ACCESSO E FRUIZIONE
Le visite domiciliari vengono effettuate quando il Pediatra di Famiglia ritiene che, per la patologia in atto o per altre circostanze, non sia possibile o opportuno trasportare il bambino in ambulatorio.
Le visite domiciliari sono svolte di norma in giornata se recepite entro le ore 10; se invece la richiesta perviene dopo le ore 10, la visita sarà effettuata entro le ore 12 del giorno successivo.
Naturalmente le chiamate urgenti recepite saranno soddisfatte entro il più breve tempo possibile. Nei giorni prefestivi (anche infrasettimanali) il pediatra effettua solamente le visite domiciliari richieste entro le ore 10.
MODALITÀ DI SCELTA E REVOCA DEL PEDIATRA DI FAMIGLIA
La scelta del Pediatra si effettua negli Uffici Anagrafe dei vari Distretti dell’Azienda Sanitaria, sulla base di un elenco di Pediatri convenzionati che hanno l’ambulatorio nel Distretto Sanitario o nel Comune dove la famiglia ha la residenza o il domicilio sanitario.
Può anche essere scelto un Pediatra convenzionato in un Comune limitrofo; in questo caso è però necessaria una richiesta scritta all’Azienda Sanitaria e l’assenso scritto del Pediatra. Per la scelta del Pediatra è sufficiente un certificato di residenza o autocertificazione di uno dei genitori. Il rapporto tra l’assistito ed il pediatra è fondato sulla fiducia e può essere revocato in qualsiasi momento sia da parte del paziente che da parte del pediatra. In caso di revoca da parte de medico, agli effetti assistenziali la ricusazione decorre dal 16° giorno successivo alla sua comunicazione.