da lastampa.it
Primi casi di polmonite da mycoplasma nei bimbi in Italia. «Ora che è aumentata l’attenzione per questo batterio», che «si sospetta sia tra le cause di un aumento dei ricoveri di bambini per polmonite in Cina e in alcuni Paesi europei come Francia, Olanda e Danimarca», «si cominciano a segnalare casi anche nel nostro Paese dove, è bene ribadirlo, il Mycoplasma è sempre circolato in comunità».
Lo precisa l’Istituto superiore di sanità, all’indomani dell’ultimo report della sorveglianza RespiVirNet, coordinata dall’Iss in collaborazione con il ministero della Salute, in cui si rilevano «due casi di Mycoplasma pneumoniae in bambini ricoverati con sintomi respiratori dal laboratorio di riferimento di Perugia», uno relativo alla settimana dal 20 al 26 novembre (coinfezione con rhinovirus) e uno alla settimana in corso, «in linea con quanto atteso in questo periodo».
L’Iss sottolinea che «la sua identificazione tempestiva mostra come la rete di sorveglianza sia in grado di registrarne la presenza e, di conseguenza, anche un eventuale aumento nel numero di casi nel tempo».
«Negli ultimi giorni sui media si è parlato molto delle infezioni da Mycoplasma pneumoniae, anche in relazione all’aumento di ricoveri di bambini in diversi Paesi», spiega l’Iss che per fare chiarezza pubblica online «alcune delle domande e risposte più comuni, a cura del dipartimento Malattie infettive». Leggi tutto