Vaccino Antinfluenzale: quanto costa e dove farlo gratis ?

dal corriere.it (modif.)

La campagna vaccinale con 20 milioni di dosi partirà nei primi giorni di ottobre e proseguirà a oltranza.

Spesso snobbato dagli italiani (nel 2019 lo hanno fatto appena il 18%), in tempo di Covid il vaccino antinfluenzale è tra le richieste maggiori ai medici di base. Saranno loro – coadiuvati in qualche caso dalle Asl – a somministrare gratuitamente le 17 milioni di dosi che le Regioni hanno acquistato (l’anno scorso erano state appena 10 milioni). Altre tre milioni di dosi -troppo poche, per i sindacati- arriveranno alle farmacie che le venderanno al pubblico a un costo che parte dai 14 euro. In tutto venti milioni di vaccini che, salvo ritardi e disguidi, saranno consegnati progressivamente ai centri vaccinali e ai medici di base. «Tutto procede regolarmente» rassicurano dal ministero della Salute. Ecco le informazioni utili. Leggi tutto

I vaccini immunostimolanti

Da alcuni anni a questa parte in questo periodo dell’anno  uno degli argomenti di cui mi trovo piu’ spesso a dialogare con i genitori dei miei pazienti riguarda l’utilita’ o meno dell’utilizzo dei vaccini immunostimolanti nei bambini che vengono inseriti nella scuola materna
:Gli immunostimolanti sono –– l’evoluzione storica dei vecchi vaccini anticatarrali, in cui una componente “ribosomiale batterica” è stata sottoposta a purificazione al fine di ottenere un “maggior effetto immunostimolante (protettivo)”.  Ora si sono affiancati anche prodotti di natura fitoterapica che contengono sostanze come l’echinacea , la pappa reale e lo zinco capaci sempre di incrementare le difese.
    Le infezioni ricorrenti delle prime vie respiratorie dei bambini, cioè quelle infezioni che colpiscono il naso, la gola, le orecchie, i bronchi e qualche volta anche i polmoni, dipendono dalla fisiologica immaturità del sistema immunitario dei bambini stessi.    

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Contro il Rotavirus #unapreoccupazioneinmeno

da Adnkronos.com/salute

Un caso al minuto, circa 27.000 al mese, più di 400.000 bambini colpiti ogni anno: questi i numeri in Italia di una malattia diffusissima ma poco conosciuta, la gastroenterite da Rotavirus (Garv). Una malattia che colpisce i bambini al di sotto dei cinque anni, spesso entro il primo anno di vita, provocando diarrea, febbre, vomito e disidratazione e che può diventare così grave da richiedere il ricovero in ospedale, al fine di reintegrare i fluidi persi. A causarla un virus in grado di sopravvivere molto bene nell’ambiente: estremamente contagioso, si trasmette con grande facilità per via oro-fecale, ma anche attraverso il respiro o tramite il semplice contatto con superfici contaminate, non esclusi i giocattoli. Prende così il via #unapreoccupazioneinmeno, campagna d’informazione e prevenzione di Gsk con il patrocinio della Fimp (Federazione italiana medici pediatri) per diffondere una maggiore consapevolezza sulle insidie del Rotavirus e su come prevenirne l’infezione.

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